Centro storico di Altidona (FM) – Galleria sotto l’Arco, su iniziativa del Centro di Documentazione e Cultura Fotografica ALTIDONA BELVEDERE
Centro storico di Altidona (FM) – Galleria sotto l’Arco, su iniziativa del Centro di Documentazione e Cultura Fotografica ALTIDONA BELVEDERE
BIBLIOTECA CIVICA “ROMOLO SPEZIOLI” DI FERMO E’ ormai decennale il lavoro che si sta svolgendo per la ricostruzione della fisionomia
Domenico Alaleona, Aldolfo De Carolis, Danilo Interlenghi e Osvaldo Licini Domenico Alaleona (Montegiorgio, 16 novembre 1881 – 28 dicembre 1928)Biblioteca
Riconosciuto tra i più apprezzati della fotografia Italiana. La sua arte ha fatto conoscere il territorio marchigiano al mondo.
Le meraviglie di stucco di Palazzetto Baviera. Apparentemente modesto, è un edificio di due piani che nasconde una storia iniziata in Germania più di ottocento anni fa e accoglie il visitatore tra meraviglie che lasciano senza fiato dall’ingresso nell’elegante cortile di colonne bianche con pozzo centrale alle magnifiche sale decorate a stucchi.
Senigallia città della fotografia. È proprio la città turistica balneare più conosciuta delle Marche ad essersi distinta come capitale della fotografia del Novecento italiano grazie al suo massimo esponente Mario Giacomelli vero maestro di questa arte con la quale ha saputo creare un nuovo, insuperato, linguaggio espressivo.
Una mostra per festeggiare il Natale che in questo anno di pandemia costringerà tutti a stare a casa, ma l’Associazione
Mostra permanente allestita a Palazzo del Duca, Senigallia, città della fotografia, rende omaggio al grande maestro Mario Giacomelli (Senigallia, 1 agosto 1925 – 25 novembre 2000) grazie alla collaborazione degli Archivi Giacomelli – Rita e Simone Giacomelli con i suoi direttori Simone Giacomelli e Katiuscia Biondi Gacomelli.
Rinascimento Marchigiano. Opere d’arte restaurate dai luoghi del sisma.
“Gli uomini e le istituzioni sono depositari e responsabili dell’immenso patrimonio che ha reso celebre l’Italia nel mondo.”
Nella cornice dell’Abbazia Imperiale di Santa Croce, tra le più importanti e antiche delle Marche, la mostra di un giovane talento anch’egli marchigiano che tra penna e inchiostro realizza le sue moderne miniature.
80 foto, molte inedite quelle esposte al Terminal Mario Dondero della Fototeca Provinciale di Fermo.
Quattro passi virtuali (ma reali) tra i segreti della Fortezza di Acquaviva Picena. Raccontare un monumento che è simbolo e custode di una storia non solo locale ma dell’intera regione utilizzando mezzi tecnologici non è cosa nuova. La novità sta nella costruzione di un progetto armonioso che abbraccia più discipline e trasforma la mera narrazione storica in un vero viaggio nel tempo.
Progetto didattico realizzato con Istituto Tecnico Economico A. Gentili di Macerata per il PON 4427 del 02/05/2017 – FSE – Potenziamento dell’educazione al patrimonio culturale, artistico, paesaggistico.
Fabio Pasquarè – I cunicoli drenanti e il ciclo delle acque
Dario Gattini – Indagini geognostiche: potenzialità e limiti. Il caso di Fermo
Massimo Tomassini – Lo sviluppo della città nelle tre fasi. Il teatroe l’anfiteatro. Le direttrici organizzative
Le Cisterne romane sono uno straordinario complesso architettonico di età augustea composto da 30 stanze comunicanti con apertura a botte, disposte su tre file parallele. Concepite per la raccolta e la distribuzione dell’acqua alla città e al suo porto, le cisterne sono un esempio di ingegneria idraulica perfettamente conservato.
Le cisterne romane possono essere visitate con l’accompagnamento della guida.
Il grande naturalista marchigiano Luigi Paolucci, corrispondente di Darwin, è la guida d’eccellenza di questa narrazione della formazione delle Marche: dai dinosauri, tra i quali è stata ricostruita Marta l’ittiosauro di Genga, alle epoche glaciali, alla formazione degli Appennini.
Sull’attuale colle dove si dipanano i sentieri dei Giardini Leopardi, nel Medioevo, fu costruita una possente rocca di difesa che già alla fine del Quattrocento fu dismessa per poi scomparire del tutto.
Presentato al Museo della Città di Ancona il 23 settembre 2017, è la ricostruzione navigabile con Oculus Cardboard dell’Ancona greca e poi romana sotto la guida dell’archeologo Ciriaco Pizzecolli.
Prima collaborazione con l’architetto Fabio Pasquarè. Scansione con laserscan Leica, creazione di una panofotografia dalle informazioni colore della nuvola di punti
Realizzazione di una panofotografia della sala del mappamondo Moroncelli conservato presso Palazzo dei Priori a Fermo.
Creazione di una panofotografia del Teatro dell’Aquila di Fermo in collaborazione con Daniele Maiani per il progetto Fermo 2.0
Creazione di una panofotografia dela Sala del Mappamondo Moroncelli conservato presso la Biblioteca Civica Romolo Spezioli di Fermo. Collaborazione con
Centro storico di Altidona (FM) – Galleria sotto l’Arco, su iniziativa del Centro di Documentazione e Cultura Fotografica ALTIDONA BELVEDERE