Napoletano del 1988, Antonio Gibotta è un giovane fotoreporter ormai consolidato e apprezzato che alterna con maestria la fotografia documentaristica, di solito a colori, a quella più intima e introspettiva che scava nel sentire umano e nelle vicende sociali per la quale ricorre al bianco e nero.
Figlio d’arte, suo padre era un fotografo professionista, ha ereditato una passione che lo conduce in giro per il mondo a documentare situazioni e uomini con la sua macchina fotografica collezionando prestigiosi riconoscimenti italiani e internazionali e numerose mostre.
La Galleria sotto l’Arco di Altidona ha ospitato la sua personale “Il giovane reporter” composta da due sezioni dicotomiche come il lavoro che porta avanti Gibotta: nella prima c’è la sua anima documentaristica, a colori, mentre nella seconda l’uso del bianco e nero serve a raccontare un dramma collettivo umanitario a cui il fotografo partecipa emotivamente.